Nel febbraio 2009 il Partito "Democratico" fiorentino tiene le cosiddette "primarie" per la scelta del candidato alla carica di sindaco. All'operazione partecipano diverse decine di migliaia di elettori, togliendo ogni visibilità mediatica ai presunti concorrenti del "centrodestra" che non trovano di meglio da fare che mandare i quattro buoni a nulla della sezione giovanile a raccogliere delazioni.

Nelle società normali la spia ed il delatore sono figure che destano la repulsione pressoché universale. In una società che normale non è, come quella peninsulare e/o come quella "occidentale" in genere, lo spionaggio e la delazione diventano titoli di merito.
L'iniziativa fiorentina di Forza Italia Giovani invita nel gennaio e febbraio 2009 a segnalare ad appositi indirizzi di posta elettronica, a telefoni cellulari, fax e recapiti postali gli occupanti di stabili e i "disagi", che secondo Forza Italia Giovani sono corollario delle occupazioni stesse.
Da sempre controllata da casi umani le cui stesse foto sono un paradigma iconografico del fancazzismo occidentale (andate pure a cercarli su féisbuc, un sito che è un'autoanagrafe mondiale dei perdigiorno talmente estesa ed esauriente che il "ministro" Brunetta può solo sognarsela), Forza Italia a Firenze è costretta ad inseguire, e con affanno, i padroni locali del piddì senza la elle; ultima pensata al momento in cui scriviamo, quella di candidare a sindaco un famoso ex palloniere della locale squadra di pallone. Ma cosa succede nelle città dove Forza Italia governa, e dove la lotta alle "occupazioni" viene condotta con intensità e virulenza?
Nella Milano della Expo 2015, colossale greppia per maneggioni e feccia politicante di varia dimensione e colore, sono migliaia le persone costrette a dormire per strada, alla stazione centrale e nei tunnel della metropolitana. Il Comune, saldamente in mano agli "uomini" di Berlusconi, se ne disinteressa in modo sostanziale delegando per intero il problema ad organizzazioni non governative, cui vengono concessi contributi che sono una via di mezzo tra la presa per il culo e l'elemosina e che vengono sostanzialmente considerate come dei fastidiosi foruncoli sul viso della città vetrina. Risultato: solo negli ultimi due mesi, almeno otto persone morte di freddo.
Ipotizziamo un "successo" dell'iniziativa che stiamo qui disprezzando, col conseguente sgombero immediato di tutto e di tutti. Dal momento che non è seriamente ipotizzabile un ricorso allo Zyklon B -non che Forza Italia Giovani sia aliena dal pensiero, intendiamoci: solo che il buonismo e il garantismo del "centrosinistra" hanno partorito leggi talmente ingiuste, prima tra tutte la costituzione repubblicana, che rendono la cosa un po' più difficile di quanto sarebbe auspicabile- resta il problema di centinaia di persone cui mettere un tetto sopra la testa, specie in pieno inverno. Ma è probabile che i non indossatori di cravatte, i non scaldatori di poltrone, i non possessori di un account su un social-fancazz-network (in pratica tutti coloro che mandano per davvero avanti la penisola facendo lavori pazzeschi, con contratti fantozziani, paghe burla e zero prospettive) non vengano considerati esseri umani, dalle parti di piazza Pier Vettori.
Se dovessimo "ragionare" come gli "occidentalisti" "ragionano", dovremmo considerare gli zeri spaccati di Forza Italia Giovani Firenze capaci di intenzioni non soltanto disumane nella loro essenza, ma consapevolmente omicide. Ora, siccome ci picchiamo di non "ragionare" come quelli del piddì com la elle o di quei mass media con cui hanno decerebrato sessanta milioni di sudditi, non intendiamo certo spingerci a tanto e ci limitiamo a mostrare, ancora una volta, la sostanziale e pericolosa incompetenza che rappresenta l'unica costante e l'unica garanzia che la Forza Italia di Firenze sia in grado di fornire circa la propria pratica politica.