Marzo 2011. Da quache mese un certo Nello Rega gira per convegni e sedi istituzionali presentando un libello sull'Islam sciita. In molti non hanno nascosto dubbi sulle sue competenze nel settore.


Raffaele Gerardi e Nello Rega

Si segnalano, a beneficio della notorietà dell'interessato e di quanti abbiano ragione di temere le conseguenze devastanti che una dichiarazione di guerra da parte di Hezbollah potrebbe avere per l'intera zona del Cilento e del materano, due lunghi post di Miguel Guillermo Martinez Ball, ricchi di interessanti spunti di discussione sul Medio Oriente contemporaneo, sullo stato che occupa la penisola italiana e soprattutto sulle competenze di Nello Rega in materia di orientalistica in generale e di islamistica in particolare.


Il primo post è del gennaio 2011 ed è intitolato Quando Hezbollah dichiarò guerra alla Basilicata. In cui incontriamo Nello Rega, il Dirupo d’Oro, vari proiettili e numerosi militari, nonché pratiche erotiche lucane, e scopriamo anche la colpevole.
Il secondo è dell'aprile dello stesso anno. I pericoli che denuncia, vista la situazione internazionale, sono ancora più incombenti e temibili. Hezbollah contro Nello Rega, la grande minaccia chimica incombe sulla Lucania.

Si tratta di materiale corposo e documentato: ecco l'incipit del primo articolo, come invito alla lettura.
Hezbollah è un noto movimento politico libanese, attualmente impegnato in un conflitto con quattro potenti avversari:

* Gli Stati Uniti d’America
* Israele
* l’Arabia Saudita
* Nello Rega, giornalista di Potenza.

Al momento, l’unico fronte su cui si registrano attività militari è il quarto. I combattenti che hanno tenuto testa per 40 giorni alle armate di terra, di aria e di mare d’Israele, hanno però registrato finora un fallimento clamoroso nello scontro con Nello Rega.
Ma procediamo con ordine...