La tendenza comune è quella di considerare le rivoluzioni come mostruosi e inutili bagni di sangue, con l'ovvia eccezione di quelle colorate o fiorite dalla chiarissima ispirazione e dall'ancor più chiaro sostegno economico e politico.
Le rivoluzioni invece hanno anche molti aspetti costruttivi, destinati spesso a rimanere nell'ombra per anni.
Da Wikipedia veniamo a sapere che dopo una lunga serie di traversie la Iran Scout Organization, che pure aveva avuto l'apprezzamento dell'Imam Khomeini nei primi giorni della Repubblica Islamica, è stata ricostituita nel 2003 dall'ottantenne Mohsen Zanjani, che si sarebbe impegnato ad operare nel rispetto delle leggi vigenti.
E le leggi vigenti nella Repubblica Islamica nata dalla rivoluzione sono molto chiare in materia di pantaloni corti.
L'estetica di guide, lupetti eccetera ne trarrà certo vantaggio, e gli esempi di ardimento sartoriale come quello che qui si raffigura rimarranno ben confinati nell'album dei bruttissimi ricordi.