Maggio 2012. In un solo giorno ed in una sola località negli Stati Uniti del Messico la Fuerza Civil ha trovato i corpi mutilati di una cinquantina di persone, vittime di una guerra del narcotraffico che da qualche tempo in qua fa più vttime del conflitto afghano: una di quelle cose che dimenticano sempre di scrivere sulle gazzette, forse perché è difficile trovare un messicano cattivo che si chiami Ahmadinejad.
Una serata quasi estiva di pochi giorni prima, in una strada di periferia a Firenze, una delle troppe gendarmerie dello stato che occupa la penisola italiana ha trovato una cinquantina di persone vive riunitesi per ascoltare un po' di musica all'aperto.
Ai musicisti, tutti messicani e comprensibilmente esterrefatti, hanno dovuto spiegare che nel "paese" dove mangiano maccheroni le chitarre elettriche sono di competenza della gendarmeria, perché provocano insihurézza.
Ah, e anche degrado.