Marzo 2009. Al coro di buoni a nulla che fa del suo peggio per instaurare anche a Firenze lo spregevole clima che la fa da padrone nel resto della penisola si sono recentemente aggiunti alcuni attivisti della Lega Nord, arrivati da chissà dove ed accolti nel migliore dei casi con indifferenza, nel peggiore con l'apertissima e risoluta ostilità che Borghezio trova ogni volta che si azzarda a farsi vedere in Toscana...

Siamo purtroppo venuti a conoscenza con osceno ritardo della comparsata elettorale della Lega Nord in zona Cure, a Firenze.
Si può ipotizzare, con argomenti piuttosto fondati, che la straordinaria mobilitazione di piazza -i soliti quattro minus habentes con gazebo, condita da un lunare NO MOSCHEA- sia stata messa in piedi in due minuti perché a Firenze nessuno ha voluto sporcarsi le mani a firmare per garantire a questa gang di "occidentalisti" d'accatto la possiblità di presentarsi alle elezioni amministrative; i tempi di presentazione non sono eterni e si vede che servivano le scorciatoie.
Naturalmente non esiste alcun elemento cognitivo, sul quale sia possibile una polarizzazione delle opinioni, che non veda le nostre istanze situarsi al polo opposto rispetto a quello espresso da questi tipici esponenti dell'"Occidente" contemporaneo. La foto qui sopra raffigura la celebre Sultanahmet Camii, la stessa che anonimi "occidentalisti" fiorentini fotomontarono anni fa accanto ad un'immagine di Santa Maria del Fiore, senza minimamente rendersi conto della bellezza insuperabile dell'abbinamento. Un modo per affermare, ancora una volta, che non soltanto la moschea a Firenze si deve fare, ma si deve fare con soldi pubblici esplicitamente decurtati dalle risorse per "sicurezza" e "fozzedellòddine", si deve realizzare in pieno centro (ideale il lato est di Piazza Ghiberti, previe estese demolizioni dei brutti edifici anni Sessanta che vi sorgono attualmente), con un progetto degno della città di Firenze e con materiali del più alto pregio possibile.